giovedì 30 dicembre 2010

Russia, altri 6 anni per Khodorkovski "Bisogna emarginarlo dalla società"

Il magnate oppositore di Putin resta in carcere fino a fine 2016
Ira del suo legale sul Cremlino

L’ex patron della Yukos Michail Khodorkovski e il suo socio Platon Lebedev sono stati condannati ad altri 5 anni e mezzo di carcere oltre agli 8 già comminati nel primo processo (di cui 7 già scontati), per un totale quindi di 13 anni e mezzo di carcere. «La sola correzione possibile per Khodorkovski e Lebedev è isolarli dalla società», ha detto il giudice.

La condanna, arrivata oggi al quarto giorno della lettura della sentenza del secondo processo a carico dell’ex oligarca russo che lo ha visto alla sbarra per appropriazione indebita di migliaia di tonnellate di petrolio ai danni della Yukos, è stata ridotta di 6 mesi rispetto alla richiesta dell’accusa (6 anni di carcere).

Il giudice Viktor Danilkin – dicono le agenzie di stampa russe - ha ridotto la pena, portandola complessivamente a 13,5 anni, considerando che l’ex patron di Yukos ed il suo socio hanno già scontato 7 degli 8 anni cui erano stati condannati nel corso del primo processo per evasione e frode fiscale.

Khodorkovsky, che doveva essere rilasciato ad ottobre 2011, rimarrà così in carcere per almeno altri 5 anni e mezzo fino al 2016. Il caso del magnate oppositore di Putin ha fatto il giro del mondo, e sul Cremlino sono piovute le critiche degli Stati Uniti e delle principali associazioni per i diritti umani. 

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